Avatar di James Cameron

Avatar Poster

Finalmente dopo vari tentativi, ieri sera sono riuscito ad occupare una poltroncina del multisala di Crema e guardarmi Avatar (di J. Cameron).

Sinceramente mi sono seduto molto prevenuto nei riguardi di questo film. I motivi erano semplici:

• i media gli hanno fatto così tanta pubblicità che ho cominciato a dubitare della sua qualità;
• il 3D: io il 3D nei film non lo digerisco… i (pochi) film visti non mi hanno convinto del tutto e non ci vedo, sopratutto,  quel gran valore aggiunto;
• tutti i miei amici (che sono andati a vederlo)  hanno espresso (più o meno) lo stesso giudizio: spettacolare, da vedere obbligatoriamente in 3D… ma la trama è quella di Pocahontas (che interpretando secondo l’adagio “a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre”, suonava come “mi sento un poco costretto a dire che è bello perché tutti lo dicono e altrimenti sembro quello diverso”);
• prima di riuscire a comprare questo benedetto biglietto di ingresso (con necessità di prenotazione anche se a ben due settimane dall’uscita) ci avevo già provato due volte con scarso successo… ok, molti diranno: “è un successo planetario e ti stupisci di questo?”… il fatto è che il Multisala di Crema solitamente (con la sola eccezione di questo film) non ha un gran bacino di utenti, tant’è che molti si domandano come faccia a continuare a vivere. Quindi consideravo impossibile (a torto) che non riuscissi a recuperare un biglietto prima 🙁

Devo ammettere che comunque mi sono ricreduto: complessivamente è un film molto bello. La trama non è quella di Pocahontas (o meglio non è solo 😉 ), gli effetti speciali sono fantastici e il 3D… c’è… è meglio dei film che avevo visto fino ad ora (le scene nella foresta con le frasche che sbucano dallo schermo ostruendoti parzialmente la vista sono molto belle) ma continuo a considerarlo un orpello di moda poco utile.

Prima di parlare della trama parliamo di quello su cui tutti concordano: gli effetti speciali.

Nulla da dire, sono fantastici e tutto sembra reale (per quanto alieno). Per questo aspetto il film, per quanto mi riguarda, ottiene il massimo dei voti. Anche se… non so perché ma i Na’vi (gli abitanti di Pandora) mi ricordano in modo impressionante i Night Elf di Warcraft (soprattutto nella loro incarnazione ludica di World of Warcraft): alti, longilinei, con le orecchie a punta e la colorazione della pelle blù… ok, lo ammetto, i Night Elf sono più belli 😛 . Sempre al riguardo dei Na’vi c’è da dire (piccola critica al film) che sono troppo umanoidi: si staccano (biologicamente parlando) troppo dal resto del pianeta e sembrano quasi loro stessi alieni sul loro stesso pianeta di origine.

Ora possiamo passare alla parte che, in realtà, ritengo più interessante da discutere: la trama.

Concordo non è originale, ma è stata ideata per rendere questo film un blockbuster. Come ho detto prima la trama non è semplicemente una libera reinterpretazione di Pocahontas in termini fantascientifici… nella trama di Avatar ho riconosciuto un sapiente mix di film che mi sono piaciuti e che sono stati generalmente apprezzati dal pubblico. Vediamoli assieme 🙂

1. Pocahontas. L’incipit del film presenta più di una somiglianza. Esattamente come il capitano John Smith si imbarca per raggiungere la Virginia con una spedizione il cui scopo è “recuperre” l’oro che si trova nel nuovo mondo (in Pocahontas), così l’ex marine Jake Sully si imbarca su una nave spaziale per raggiungere il nuovo mondo di Pandora, dove si unirà ad una spedizione il cui scopo è “recuperare” il minerare prezioso che abbonda sul pianeta (l’unobtanium). In entrambi i film i due protagonisti si innamorano (ricambiati) della principessa di turno 😉 .
2. L’ultimo Samurai. Jake Sully dopo essere stato catturato dai Na’vi, viene da questi “educato” alla loro vita. Apprenderà i loro usi e costumi (in circa 3 mesi) e li farà suoi (diventando anche migliore della maggior parte dei nativi) fino a rinnegare i suoi vecchi compagni, mercenari pronti a combattere ed uccidere solo per denaro. Nel L’ultimo Samurai, Tom Cruise interpreta Nathan Algren, capitano dell’esercito americano che per soldi approda in Giappone per combattere contro i samurai ribelli. Nathan verrà catturato e passando l’inverno  nel villaggio dei samurai (quanto dura un inverno? ah si… 3 mesi o poco più 😉 ) apprenderà i loro usi e costumi fino a decidere di ribellarsi a chi l’ha portato in Giappone e ad allearsi con i samurai.
3. Il Signore degli Anelli. La chiamata all’adunanza di tutti i clan dei Na’vi non può non ricordare l’equivalente avvenimento nel Il Signore degli Anelli. Anche tutta la lunga (forse troppo) battaglia finale, personalmente, mi ha portato alla memoria l’epica battaglia alle porte di Minas Tirith.
4. La principessa Mononoke (di Hayao Miyazaki). La foresta, la grande Madre Natura che tutto può (se vuole) e che suggerisce le azioni ai sui fedeli credenti e la trama ecologista (gli uomini con il loro insensato consumismo stanno distruggendo la natura) sono tematiche viste in questo capolavoro di Miyazaki. Cameron è bravo a riprenderle e ad immergerle nel suo mondo immaginario… ma (giuro) mi aspettavo di vedere Mononoke spuntare da un momento all’altro 😉
5. World of Warcarft. Lo so… non è un film ma un videogioco… ma non potevo non aggiungerlo a questo elenco 😉 Oltre alla già citata somiglianza dei nativi di Pandora con i Night Elf, ci sono anche le montagne fluttuanti che si trovano nell’Outland (che per loro natura sono “pezzi” di pianeta fluttuante 😉 ). Naturalmente per muoversi nelle Outland di WoW servono delle cavalcature speciali…ah ecco perché non mi hanno sorpreso più di tanto gli Ikran 😛 . Se non ci credete guardate le foto qui di seguito 😉

WoW Night Elf

WoW Montagne Fluttuanti

WoW Cavalcatura

Conclusioni: è un bel film che ti fa passare quelle (quasi) tre ore in modo piacevole… personalmente ritengo che non abbia aggiunto nulla al filone fantascientifico: Matrix lo considero ancora il film di fantascienza di successo più innovativo degli ultimi anni. Andare a vedere questo film comporta, sicuramente, un grosso vantaggio: ne hanno parlato così tanto e così tante persone sono andate a vederlo che certamente potrete usare questo argomento come punto di discussione con chiunque 😉 . Buona Visione.