Alice Underground

Wednesday, April 28th, 2010 | Author:
Il Cappellaio Matto

Il Cappellaio Matto

No… non sto per parlare di una nuova opera di Gibson (immaginate una versione cyberpunk della Alice di Lewis Carroll) … sto per parlare dell’Alice “quasi” originale portata recentemente sul grande schermo.

Ma prima di tutto una precisazione: il titolo di questo post non è una mia invenzione:  infatti, la prima stesura dell’opera di Carroll si chiamava esattamente così 😉 .

Naturalmente, come avete intuito dalla prima riga  non sono qui per parlarvi dell’opera di Carroll (per quanto mi piaccia tantissimo), ma del recente “Alice in Wonderland“: film del visionario regista Tim Burton e con la partecipazione dell’eclettico Johnny Depp nei panni del Cappellaio Matto. Lo so che ormai il film è uscito da qualche tempo e che quindi questo post nasce “già vecchio”, ma vi posso garantire che non è stato un “parto” facile: sia perché è stato un periodo abbastanza intenso al lavoro (ma di questo non vi importa molto 😉 ) ma soprattutto perché non è facile trovare qualcosa da dire in positivo o in negativo su questo film.

Non sto insinuando che sia un film brutto, o che sia meglio non andarlo a vedere (o per chi non l’ha ancora visto acquistare il Blu-ray o il DVD… no la videocassetta penso che proprio non la facciano 😉 ) … solo che

Il problema sta proprio in quel mio “solo che”!

Diciamo subito un paio di cose (tanto per togliere la suspense del post 😉 ) e poi andiamo a sviscerare il nocciolo del problema:

  • il film è bello e se potete andatelo a vedere, soprattutto se come me adorate il binomio Burton-Depp;
  • se non siete fanatici del 3D, potete evitare di spendere questo obolo aggiuntivo (sempre che riusciate a trovare una sala che non lo proietti in 3D);
  • ricordatevi che non è la trasposizione cinematografica dell’opera originale (può sembrare superfluo ricordarlo… ma comunque ricordatevelo 😉 ).

Come dicevo il problema è in quel “solo che”: il film è bello, solo che... Depp e Burton sono bravi, solo che… mi sono divertito, solo che

Solo che sembra mancare qualcosa:

  • alcuni miei amici hanno detto che è troppo Disneiano come film (i.e., buonista). Ma non penso che sia questo il problema (in fin dei conti è molto meno buonista di altri film della Disney).
  • Altri miei amici hanno criticato Depp dicendo che non è stato abbastanza bravo o che Burton è stato sotto tono.  Anche se io non la penso così: ritengo che la sua interpretazione di Depp sia da manuale, come l’ambientazione messa su da Burton. La frase che ho letto qualche tempo fa (“Burton è bravo a far indossare a Depp vestiti stravaganti e fargli fare la parte del matto…. che gli riesce benissimo“) in questo film continua ad essere vera.
  • Infine, pochi dicono che non è l’Alice originale… mi dispiace ma non lo accetto: questo uno lo sapeva ancora prima di entrare a vederlo… o almeno avrebbe dovuto saperlo 😉 .

Personalmente quello che mi è dispiaciuto è stato che alla fine, quando Alice si imbarca per la Cina, il Cappellaio Matto non fosse sulla nave insieme ad Alice… lo so che sarebbe stata una fine impossibile… ma questo esempio rende perfettamente quello che per è mancato: una degna conclusione.

Il film scorre bene senza intoppi narrativi indipendentemente da quanto sia stramba la trama (in fin dei conti siamo nel Paese delle Meraviglie), la nuova storia si lega con i déjà vu di quella originale… ma poi arriva la fine (del film) che però non ti lascia nulla (non si conosce neppure se Alice, ora che ha preso la sua decisione, sarà felice oppure no): non è un lieto fino… non è un finale tragico… è finito solamente il tempo a disposizione per raccontare la storia… questo mi ha lasciato disorientato e non mi è piaciuto 🙁 .

Vi lascio quindi con una domanda: voi come l’avete trovato?

cheers

Category: Film
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