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Thursday, May 06th, 2010 | Author:
Next di Baricco

Next di Baricco

Quando ho iniziato a scrivere questo posto la prima frase era: “Settimana scorsa ho letto Next“… ma era ben il 6 novembre 2009… ormai sono passati ben 6 mesi. La metà di un anno… WOW (sono ancora capace a fare 6 diviso 12 nonostante l’età … eh si… perché in questi  mesi sono anche “diventato più grande di un anno” 😛 ) che è scappato via tra vari impegni e pochi post “ritenuti” più urgenti.

Quindi è meglio che cambi quella prima frase e che la trasformi in qualcosa del tipo:

esattamente 6 mesi più una settimana ho finito di leggere Next di Alessandro Baricco (ed. Feltrinelli), un piccolo libercolo (sono solamente 100 pagine) pubblicato nel 2002  che tratta di un argomento che ancora oggi è sulla bocca di tutti nonostante nessuno sappia bene cosa sia: la globalizzazione. Il titolo completo di quest’opera è “Next: piccolo libro sulla globalizzazione e sul mondo che verrà”.

Forse qualcuno si chiederà perché sono andato a prendere un libro così, soprattutto con tutto quel parlare che si sente sui giornali e alla televisione di Globalizzazione (la G maiuscola non è un refuso… ma una scelta consapevole per sottolineare l’importanza che i media le attribuiscono).

La risposta naturalmente è che non ho mai ben capito cosa sia la globalizzazione e non ho mai ben capito quando e come  è diventata così importante… in realtà c’è anche un altro motivo: io adoro Baricco, è uno dei pochi scrittori italiani che apprezzo veramente, e “volevo provarlo” al di fuori dei suoi romanzi.

Torniamo al libro e proviamo di rispondere ad alcune domande che sorgono spontanee:

  • di cosa parla?
    Il libro tratta il tema della globalizzazione, ma in un’ottica critica che cerca di rappresentare la vista del “popolino” che si chiede se è vero che in India la gente beve la Coca Cola esattamente come noi (cosa c’è di più globale della Coca Cola? 😉 )
  • E` un libro recente, è ancora attuale?
    Non è certamente recente: è stato pubblicato nel 2002. Ma la cosa, interessante è che quanto viene detto è comunque attuale; è come se la coscienza collettiva di cosa sia la globalizzazione sia rimasta arenata fino ad ora.
  • E cosa dice?
    Fondamentalmente Baricco cerca di capire cosa sia la globalizzazione procedendo “al contrario”, infatti spiega cosa la globalizzazione non è. Il suo punto di vista è che anche se i media ormai ci hanno illuso di averci spiegato per filo e per segno cosa la globalizzazione sia, nella realtà dei fatti non ne sappiamo un gran che, se non che la Coca Cola vene anche in India 😉 . Ma, giustamente, Baricco argomenta che non è molto logico che quelle poche Coca Cola vendute in India valgono di più di qui milioni di unità vendute in Europa e America. Secondo Baricco la globalizzazione è sempre esistita, ma nel passato aveva un nome differente: colonialismo culturale. L’esempio che porta è molto semplice: parlando di cinema, infatti, Baricco si chiede il motivo per cui “ il mondo vede i film americani, ma gli americani non vedono i film del mondo”.
  • Dovrei leggerlo?
    Per quanto mi riguarda la risposta è un semplice: Si, corri a comprarlo!

Correte a leggerlo… se non l’avete già fatto 😉

Category: Libri
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  1. Parlando di "globalizzazione", mai letto qualche libro di Rampini? Se no, te li consiglio, non tanto per le sue opinioni (che sono poco significative ed in genere nemmeno argomentate) ma per gli episodi che racconta… interessanti 🙂

  2. Eros Pedrini says:

    Ciao e ben tornato su questi lidi :)No, non ho letto nulla 🙁 ma prometto che rimedierò presto 😉

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