Da oggi sul mio blog c’è una nuova “rubrica” fissa… la pagina degli Aforismi dedicati al mondo dell’informatica (… ma non solo 😉 ). Per ora sono solo quattro ma spero (magari anche col vostro aiuto) che la pagina pian piano cresca 😉
Buona lettura 🙂
Da oggi sul mio blog c’è una nuova “rubrica” fissa… la pagina degli Aforismi dedicati al mondo dell’informatica (… ma non solo 😉 ). Per ora sono solo quattro ma spero (magari anche col vostro aiuto) che la pagina pian piano cresca 😉
Buona lettura 🙂
Questo post è un po’ insolito rispetto al target di questo blog… ma soprattutto non era il post che avevo pensato di pubblicare, in prima istanza, oggi (avrebbe dovuto essere della ricetta della torta bicolore 😉 )… ma ad essere completamente sinceri non era neppure il post che avevo pensato di pubblicare in seconda istanza (che avrebbe dovuto essere una dimostrazione matematica riguardo a quale sia il miglior modo di organizzare l’attività di review per una conferenza)… ma quindi di cosa parla questo post? Semplicemente di un plugin per WordPress che mi è piaciuto appena l’ho visto… che mi è piaciuto così tanto da installarlo e, dopo averlo provato, decidere di fargli un poco di pubblicità.
Per il mio compleanno abbiamo deciso di rifare una delle mie torte preferite: la Torta al Limone. Questa torta che ricorda un poco per composizione la Torta della nonna ma risulta nettamente più leggera e digeribile 🙂 .
Esattamente come la Torta della Nonna, questa torta può essere completamente ricoperta dalla frolla e guarnita con dello Zucchero a Velo, oppure può essere decorata con più fantasia 😉 .
Questa torta è composta da una frolla molto leggera e friabile che bilancia perfettamente l’aspro della crema al limone.
Le quantità di seguito riportate servono per una torta di circa 26 cm di diametro.
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Devo chiedervi scusa: un po’ a causa delle agogniate vacanze di natale, un po’ a causa degli impegni lavorativi per la scadenza di un articolo per cui stavo facendo gli esperimenti, non sono riuscito a tenervi aggiornati sull’iniziativa di Carlo Pescio di cui vi avevo già parlato (maggiori informazioni le trovate in questi due miei precedenti post: “C++ Manuale di Stile di C. Pescio” e “C++ Manuale di Stile di C. Pescio (parte 2°)“) relativa alla riedizione del libro “C++ Manuale di Stile” che era edito da Infomedia.
Naturalmente non vi ho aggiornato sullo step più importante: il 19 Dicembre 2010 è stata rilasciata la versione definitiva 🙂 La versione Reloaded (come lo stesso Carlo la chiama) la potete scaricare direttamente dal link presente nel suo post.
Come sempre, per maggiori informazioni vi mando direttamente a quanto detto da Carlo:
Vi auguro una buona lettura 🙂 .
Era un po’ di tempo che non pubblicavo più nessuna ricetta nuova, quindi oggi ho deciso di rimediare presentandovi una delle mie ricette preferite: la pizza allo speck. La pizza è uno degli alimenti principi della cucina italiana ed in particolar modo napoletana. Infatti, la vera pizza napoletana (pizza tonda condita con pomodoro e mozzarella) è sempre stata considerata come una nelle migliori incarnazioni ossia la variante più conosciuta della pizza margherita. I segreti per una buona pizza sono essenzialmente due. Il primo è l’impasto, che deve essere fatto con ingredienti di prima qualità e, soprattutto, deve essere fatto lievitare bene affinché la pizza risulti digeribile. Il secondo è la cottura: il massimo risultato, naturalmente, si ottiene con la cottura nel forno a legna; ma anche con i tradizionali forni domestici elettrici si possono ottenere delle belle (e buone) soddisfazioni 😉 .
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